Patto di corresponsabilità educativa condiviso tra scuola e famiglie

Conceptual symbol of multiracial human hands making a circle on white background with a copy space in the middle

Rev. 01-Maggio 2021

Ai sensi del D.P.R. 235/2007 è richiesta la sottoscrizione, da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, studenti e famiglie.

PREMESSA

Scuola e famiglia sono entrambe istituzioni che nel reciproco riconoscimento e rispetto dei ruoli collaborano nella ricerca di una comune azione educativa. Sostenere adeguatamente i bisogni delle bambine e dei bambini, delle e dei preadolescenti, significa essere consapevoli dei propri ruoli e delle proprie responsabilità e presuppone la conoscenza dei compiti di sviluppo. Nei confronti dei quali le funzioni e gli agiti della famiglia e della scuola devono essere necessariamente coerenti e complementari nel rispetto delle specificità dei bambini e dei ragazzi e della loro unicità. Il seguente Patto di Corresponsabilità Educativa si presenta come un ulteriore contributo alla cultura dei valori e delle regole insieme ad altri documenti dell’istituto scolastico, quali P.T.O.F. e i diversi regolamenti attuativi.

Il presente, e in particolare l’impatto del covid-19, ci pone di fronte a una nuova realtà che porta con sé nuove sfide, verso le quali la scuola e le famiglie hanno la responsabilità di ricercare comuni strategie in un clima di fiducia, di reciprocità e di collaborazione.

Scuola e famiglia si impegnano a:

  • co-costruire un clima sereno e corretto che garantisca la partecipazione e il dialogo;
  • contribuire allo sviluppo di una cultura dell’accoglienza, dell’empatia, dell’aiuto reciproco e dell’inclusività;
  • instaurare e mantenere relazioni positive fra tutti gli adulti quali modelli di riferimento per i bambini e i ragazzi;
  • riconoscere e valorizzare la figura del rappresentante di classe, quale preziosa risorsa per l’intera comunità scolastica;
  • favorire l’utilizzo corretto, consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione, educando alla cultura dei nuovi media;
  • contribuire allo sviluppo di una cultura della cittadinanza attiva, attenta a temi importanti per le generazioni attuali e future, quali la sostenibilità ambientale.

 

Gli insegnanti si impegnano a:

  • favorire/perseguire lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione;
  • comunicare con le famiglie, in merito agli obiettivi didattici e scolastici che si pongono per l’anno scolastico, ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti il comportamento e la condotta;
  • prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti ricercando e costruendo, quando necessario, ogni possibile sinergia con le famiglie;
  • realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’offerta formativa, tutelando il diritto ad apprendere tenendo in considerazione l’unicità e la differenza di ciascun bambino e ragazzo, nel rispetto delle specifiche esigenze;
  • condividere con gli alunni e gli studenti la programmazione delle attività di verifica e di valutazione affinché siano svolte in modo congruo, tempestivo e trasparente rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati.

 

La famiglia si impegna a:

  • instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa;
  • tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, consultando costantemente i diversi canali di comunicazione che la scuola ha attualmente in uso (es. comunicazioni scuola-famiglia, diario personale, sito e registro elettronico);
  • partecipare ai vari incontri previsti durante l’anno:
    • alle riunioni, nel corso delle quali vengono illustrati il P.T.O.F., i regolamenti, le attività che saranno svolte;
    • ai colloqui individuali, momenti importanti nel rapporto scuola-famiglia per la condivisione di metodologie e strategie a partire dalle esigenze e specificità del singolo. I colloqui individuali rappresentano uno spazio di condivisione e di dialogo riguardanti il benessere del figlio/alunno-studente a partire dal confronto sui risultati raggiunti dai propri figli e sulle eventuali difficoltà riscontrate.
  • essere parte attiva nella vita scolastica, partecipando ai momenti collettivi a partire dal gruppo classe, in costante relazione con il rappresentante di classe per collaborare e portare istanze e proposte;
  • valorizzare l’esperienza scolastica dei figli, favorendo l’autonomia, educando al rispetto degli altri e del loro lavoro.
  • verificareche i propri figli assolvano agli impegni di studio e rispettino le regole della scuola, portando a termine i propri impegni e assumendosi la responsabilità delle conseguenze dei propri agiti.

 

Ad integrazione dei principi generali, dal dialogo e dal confronto tra docenti e genitori Rappresentanti sono state individuate e condivise alcune priorità educative, con l’obiettivo di promuovere il benessere e la corresponsabilità, con particolare attenzione alle azioni preventive e riparative utili per attivare i comportamenti raccomandati e attesi.